Tecniche di guida - Consigli utili per esperti e meno

Piegando con il metodo dei semi manubri riesci a piegare molto senza bisogno di grattare, se poi li affini entrambe praticamente fai curve apparentemente meno in piega ma più veloci. Io mi diverto di più con le pieghe di forza però ormai inconsciamente li uso in contemporanea.
Riguardo la Power Commander posso solo dirti che sulle 4 cilindri hanno un maggiore rendimento, sono praticamente delle centraline aggiuntive plug e play che modificano la mappatura della centralina (in maniera completamente automatica si puo scegliere tra più mappature) dei miei amici con moto ormai da più tempo sul mercato e quindi iper collaudate come una hornet ed una z750 hanno guadagnato qualche cv migliorando la curva anche ai bassi.

Ti allego il link per ulteriori Info


Power Commander

Ci sono diverse aziende che fanno questo come anche la Tbox (che ho montato in auto)

Fabius76 ha scritto:piegando con il metodo dei semi manubri riesci a piegare molto senza bisogno di grattare

Scusa la mia immensa ignoranza... non sono espertissimo quale sarebbe sto metodo dei semi-manubri?
Io piego ancora poco.... aihmè...

Questo video vale più di mille parole, comunque inconsciamente un pò lo facciamo tutti, se poi prendi coscienza allora ti cambia completamente il modo di guidare in positivo. Provate inizialmente anche su un rettilineo a girare leggermente il manubrio e presa coscienza si può iniziare anche in curva, l'unico problema che all'inizio uno deve pensare prima a quello che deve fare, quindi non viene proprio naturale, curvare solo con questo metodo.



Provare per credere

Non che io sia un pilota, mi definisco più che altro un "pirlota", ma è più semplice di quanto si creda, all'inizio è un pò contro natura, ma alla fine la legge fisica prevale anche sulla ragione.
Basta esercitarsi funziona pure con le bici!!!!!

io ho inparato a guidare meglio dopo aver visto quel video....
alla fine è facile basta spingere in avanti il manubrio, e la moto si piega da sola alla fine diventa automatico, basta allenarsi un attimo

Proverò anche io, molto utile questo video, grazie FABIUS!!!

Veramente interessante...ho speriementato la tecnica e vi posso assicurare che impostare le traiettorie e affrontare le curve...ora...mi risulta assai più semplice.
Adesso mi metto alla ricerca di altre video-guide per avere altri consigli di guida ! ! !

Ciao ragazzi.
Per prima cosa volevo ringraziare Fabius per il video che mi è stato molto utile.
Oggi però stavo cercando su internet in merito a come impostare una curva ed ho trovato dei pareri contrastanti.
ecco quanto dicono:

<< C'è chi lo tira, chi lo spinge, chi lo molla, chi lo usa con una sola mano, chi ci si appende, chi ci appoggia solo le mani, in ogni caso ognuno lo usa come meglio crede

Chi non ha una bicicletta? Bene, smontate la ruota anteriore e prendendola dai perni, a braccia stese, fatela girare forte da un vostro amico. Ora, immaginate di avere il manubrio tra le mani, fate varie prove tirando, spingendo, oscillando le braccia e vedrete che l'effetto che credevate di ottenere non è quello.

La ruota, girando, diventa come un giroscopio, maggiore è la sua massa e la sua velocità di rotazione e maggiore sarà la sua "rigidità" giroscopica, ovvero la tendenza a mantenere inalterata la direzione del proprio asse di rotazione. [nota aggiunta: vedere anche l'articolo con la definizione di effetto giroscopico].

Detto questo, con la ruota fra le mani che gira verticale davanti a voi, provate a pensare cosa fate con il vostro manubrio quando fate una curva. Qualcuno afferma che "tirando" dal lato opposto alla curva il mezzo si inclina, ed ha perfettamente ragione, la moto si inclinerà ma la ruota si direzionerà dal lato opposto alla curva per capirci meglio, tiriamo con la mano destra verso di noi come se girassimo a destra il manubrio, l'asse verticale della ruota si inclinerà a sinistra così come tutto il mezzo e l'asse orizzontale (quello del perno) girerà a destra, ma con quale risultato? E qui viene il bello,

1°: la moto in questo caso si inclinerà a sinistra percorrendo una curva sinistra, poiché la ruota anteriore
creerà una enorme forza in grado di trasmettersi attraverso le forcelle al cannotto di sterzo e quindi a
tutto il telaio,

2°: il manubrio girerà dalla parte opposta alla curva perché voi lo state "tirando" così,

3°: la povera ruota anteriore, cercherà di garantirvi un appoggio al suolo poggiando sul suo fianco
sinistro ma con una "direzionalità" che punta fuori dalla curva, e quindi avrà una forte tendenza a
continuare ad inclinarsi, fin quando la somma vettoriale delle forze farà si che la moto cadrà molto
prima di aver raggiunto la fine del battistrada utile sulla gomma anteriore e senza "avvertimento".

Provate ora con la vostra ruota di bici ad inclinare l'asse di ruota alzando una mano rispetto all'altra e provate a farlo diciamo abbassando la mano sinistra, la ruota tenderà a girare lungo il suo asse verticale a sinistra, (similmente a quello che fate con il manubrio quando lo girate per fare manovra), e il suo asse di rotazione risulterà inclinato a sinistra poiché siete voi ad imporlo.

Il risultato?
La moto si inclinerà al pari di quanto voi avrete "spostato" lateralmente rispetto al vostro corpo il manubrio e la ruota anteriore troverà sempre maggior aderenza all'aumentare dell'inclinazione poiché la sua tendenza è quella di "chiudere" ulteriormente la traiettoria, risultando molto più sensibile, trasmettendo molto più feeling al pilota e lasciando ampio margine di sicurezza al mezzo, che lavorerà più bilanciato.

Tutto questo bel discorso (semplificato, poiché di forze in gioco ce ne sono molte altre), per dire che il manubrio andrebbe usato per inclinare obliquamente l'asse della ruota anteriore rispetto al terreno, lasciando libero lo sterzo di "girare" autonomamente dal lato della curva, infatti se, come già detto altrove, lasciate il manubrio e muovete il corpo per fare una curva noterete che la tendenza naturale del manubrio è quella di girare nel senso della curva, e non il contrario.

E ricordate sempre che le moto sono dei mezzi estremamente stabili, e siamo noi a perturbarne la loro stabilità, perciò prima impariamo a capire come trattare i nostri "organi di comando" e prima incrementeremo la nostra sicurezza sul mezzo. >>


Autore Sirio

Voi che ne dite?

Di sicuro non dice scemate... Stasera smonto la bici!
In sostanza, se ho capito bene, per impostare correttamente una curva è meglio spostare il peso del corpo piuttosto che girare il manubrio.
S'ha da provalllllo!

Io ho provato a spostare il manubrio ed effettivamente la moto scende da sola.
Ora proverò anche con il peso del corpo, almeno vedo l'effetto.
In ogni caso, sono entrambe validissime come "guide".

Io ormai da anni Faccio un mix dei metodi senza nemmeno pensarci.
Poi ognuno anche inconsciamente usa in maniera più o meno efficace entrambe i metodi, basta prenderne consapevolezza.
è più semplice di quanto si creda basta andare avanti a piccoli step.
Ciao

Quoto al 10.000%
L'importante è sapere quale è l'effetto di una determinata azione... avete mai provato ad aprire bruschi dopo una curva percorsa con il corpo tutto su un lato? Vi consiglio di provarlo con MOLTA gradualità :twisted: :twisted: :twisted:
Poi ciascun pilota, con il tempo, sviluppa il proprio stile di guida... Io credo che l'importante sia divertirsi, anche sentendosi in pieno feeling con il mezzo non solo 'volando bassi'.
Lampssss

Stra-quoto sia Fabius che Crotalo!
Io, per quanto mi riguarda, non sono tipo da pieghe (per adesso non mi sento a mio agio ad andare troppo giù), ma penso che con il tempo, e molti km, la guida si possa affinare sempre più ed uno riesca, nel suo piccolo, a crearsi uno stile tutto suo.
Logicamente, avere delle basi alle quali fare riferimento, aiuta moltissimo!

beh devo dire che ognuno dice la sua, io ancora non so se piego o meno di certo non arrivo a terra con le gambe, ma il copertone posteriore è usurato anche lateralmente certo non alla fine della gobba. Ho visto il video e mi sembra + una guida da pista che da strada. Io parlo per me, su strada non posso pensare di andare al centro della carreggiata (immaginando la striscia come cordolo) xkè abbiamo le auto che vengono incontro anche con sorpassi azzardati

un'altra tecnica per portare giù la moto può essere quella di puntare bene il piede sulla pedana e spingere con il piede la pedana... provate anche a bassa velocità (60 Km/h) vedrete la moto che comincia a piegare dal lato che spingete...
le tecniche sono davvero tante.. tutte più o meno valide.. ognuno credo che debba trovarsi a suo agio poi il resto con il tempo e l'esperenza vien da sè.

Io guido sempre con la punta del piede sulla pedana, ma a far scendere la moto puntando la pedalina proprio non mi trovo... mentre con le due tecniche di 'azione' sul manubrio mi trovo da dio..
De gustibus.
Lampsss

Ragazzi, ho un piccolo problema, ho solo guidato un cinquantino e non me la cavavo proprio benissimo, cioè, mi spiego, la velocità non mi fa paura è ce nelle curve non piegavo proprio. Ora, dico io, sarà che il mio era un NRG vecchio e quindi non è che fosse stabile, oppure se uno non ha il coraggio di piegare non piega, oppure con queste naked si piega automaticamente ????????????
Aspetto una risposta da voi centauri, grazie mille.

Allora, come avrai notato ho riscritto il tuo messaggio in minuscolo, perchè nei forum, scrivere in maiuscolo, equivale ad urlare. Poi unisco questo messaggio ad un altro post, che se anche non è specifico per il tuo discorso, è comunque attinente senza dover aprire un nuovo post. Utilizziamo la funzione cerca, grazie!

Io invece non ho problemi nel piegare, perlomeno con il TMax.
Comunque non appena avro' fra le mani la Xj6 dovro' riabituarmi ad inserire la giusta marcia prima di una curva e prenderla senza scendere troppo di giri, ottima la tecnica del semimanubrio

infatti secondo me il mio problema è che scendo troppo di giri, rallentando troppo, per questo non riesco a curvare e piegare bene. Sbaglio???

Riguardo il numero di giri, basta tenere la moto semplicemente in tiro poi anche di sesta grazie ai rapporti corti si riesce a farlo

forse mi sono spiegato male, anzi sicuramente mi sono spiegato male. Il mio problema è, secondo me, che come vedo la curva tolgo gas, entro in curva e dopo inizio a dare gas. Uno direbbe tutto normale, invece no, xkè quando non dò + gas sono ancora sul rettilineo... quindi entro in curva per inerzia e secondo me questo non mi porta a piegare altrimenti cado

sono un dilettante lo so, ma spero di imparare prima o poi

Dai tempo al tempo!

infatti non ho fretta zio

Riprendo la discussione...
Dunque, non sono un pilota ne un esperto, ma amo divertirmi con la moto.
Non avendo passate esperienze di moto ( solo scooter ) ho dovuto adattarmi al diverso stile di guida.

Sino ad ora mi limitavo ad un inserimento in curva accennando il ginocchio all'interno curva ed un poco di "chiappe" all'esterno.

Come risultato ho sempre ottenuto una buona stabilità e sicurezza in curva.

Ho notato inoltre che le comperture sono utilizzate quasi interamente ( meno 8/10mm di copertura all'etremo ).

Ho poi casualmente visto un paio di video sul tubo ( come quello proposto in queste pagine ) ed ho iniziato a sfruttare la pressione sui semimanubri, oltre a NON risalire col busto e capo come ho sempre fatto.

Ora, il margine sulle gomme è aumentato, immagino per la minore inclinazione della moto.

Da profano chiedo....
avendo una paura indivolata a scendere troppo in piega, se spingo sul semimanubrio interno alla curva, la moto si inclina, ma come faccio a fermare la discesa ?
fermando la pressione sul semimanubrio ? ( o bilanciando premendo sul semimanubrio esterno ).
Devo usare il gas per mantenermi stabile ?

Una volta che ho percorso la curva, il modo migliore per risalire quale sarebbe ?
spingo sul semimanubrio esterno la curva ?